Anghiari: il paese della Battaglia
La cittadina, situata su un colle che domina la valle con un panorama mozzafiato, è considerata uno dei borghi
più belli d’Italia; un agglomerato medievale molto ben conservato.
Anghiari è città legata storicamente e culturalmente alla battaglia che vi si combatté alla fine di Giugno del 1440, quando i Fiorentini vi sconfissero i Milanesi con una strategia bellica di grande abilità.
Machiavelli afferma che al termine della giornata ci fu soltanto un morto, e per giunta in seguito ad una caduta da cavallo; la testimonianza dello stratega è scritta su una lapide in un’edicola ai piedi della collina della città. La battaglia fu di grande importanza se Leonardo fu incaricato di rappresentarla in una parete del salone del Cinquecento a Firenze.
Il dipinto del Rubens della stessa battaglia è conservato a Dublino.
Anghiari vive di antiche tradizioni artigianali perché in passato vi ebbero lustro le attività di valenti armaioli e ferraioli, oltre che di intagliatori del legno.
Attualmente sono molto considerati anche i restauratori di mobili antichi e gli orafi che si formano nel locale Istituto d’Arte.
In seguito a tutto ciò, la cittadina ha trovato una collocazione di prestigio anche nell’attività dell’antiquariato e in quella della tessitura a mano, che la propongono all’attenzione nazionale.
Famosa la sua Mostra Mercato dell’Artigianato che si svolge a Maggio lungo i vicoli stretti del borgo e all’interno di vecchie botteghe aperte per l’occasione.
Importanti da visitare sono: il Museo Taglieschi, il Palazzo del Marzocco, la Chiesa della Propositura con la Madonna lignea di Tino da Camaino
e terracotte robbiane, il Palazzo comunale con la tipica facciata ornata di stemmi degli antichi vicari, la Chiesa di Santo Stefano dell’VIII secolo.
La particolarità di Anghiari non finisce dentro le mura fortificate della città; il territorio del suo comprensorio è molto vasto e racchiude
alcune costruzioni tra le più belle di tutta la vallata.
Ricordiamo il Castello di Montauto, il Castello di Galbino, la Villa de La Barbolana, la Pieve di Sovara, la Chiesa di Corsano di San Leo, il Castello di Pianettole e il Castello di Sorci; luoghi unici che impreziosiscono la verdissima campagna anghiarese e le sue colline.
Il piatto tipico di Anghiari sono i bringoli al sugo finto che vengono festeggiati anche il secondo fine settimana di Novembre alla Festa di San Martino e dei Bringoli dove partecipano numerosi turisti appassionati di enogastronomia.